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Seminario internazionale "Segnali discorsivi tra latino e lingue romanze"
Università degli studi di Bergamo
Via Salvecchio 19, aula 1 (Città Alta)
4-5 ottobre 2011
Il seminario rientra nel progetto PRIN 2008 "Mutamento e contatto tra varietà nella diacronia linguistica del Mediterraneo" (http://prin2008.miur.it - MIUR 2008, prot. EHLWYE), del quale è coordinatore nazionale Marco Mancini (Università della Tuscia, Viterbo); in particolare discute uno degli ambiti della ricerca "Contatti e mutamento nell'evoluzione di categorie funzionali: teoria e descrizione dal latino alle lingue romanze " dell'Unità di ricerca di Bergamo, di cui Piera Molinelli è coordinatore locale.
Le due giornate seminariali sono aperte a studiosi del tema e ricercatori del progetto e hanno come obiettivo la discussione relativa alla formazione di segnali discorsivi derivati da verbi/avverbi e alla loro evoluzione nelle lingue romanze.
Il tema
Molti segnali discorsivi sono derivati da espressioni che mantengono usi sintattici e valori semantici propri, ma sviluppano una funzione pragmatica. Lo sviluppo di queste forme è stato studiato per altre lingue (Brinton 1996, Hansen 1998 e 2005) ed è stato recentemente definito come un caso di pragmaticalizzazione (Dostie 2004). Manca invece uno studio che, tra latino e lingue romanze, correli evoluzione diacronica e formazione sincronica di elementi pragmatici ed anche consideri complessivamente il diffondersi di queste formazioni che rappresentano l'evoluzione di forme a valore proposizionale in espressioni a carattere procedurale (Watts 2003).
Il tema di questo seminario dunque intende contribuire alla crescita di interesse per i marcatori di discorso nelle lingue romanze degli ultimi anni (Oslo 2008 "Discourse markers in Romance languages", Madrid 2010 "Marcadores del discurso en las lenguas románicas: un enfoque contrastivo"), affiancando ad approcci prevalentemente sincronici e contrastivi, analisi e considerazioni tra diacronia e sincronia.
Il seminario
Il seminario si propone dunque di porre a confronto i ricercatori del progetto e alcuni degli studiosi che maggiormente hanno discusso negli ultimi anni il tema in riferimento al latino e alle lingue romanze, in particolare invitando ad una discussione studiosi di area rumena. Infatti l'interesse per quest'area poco indagata in merito alla formazione dei segnali discorsivi sembra particolarmente rilevante nel confronto con altre lingue romanze.
Le lingue di presentazione saranno francese, inglese e italiano.
La partecipazione è libera e gratuita, ma è gradita una manifestazione di interesse da inviare a Chiara Ghezzi (chiara.ghezzi@unibg.it)
Comitato scientifico e organizzatore
Piera Molinelli (coordinatore), Pierluigi Cuzzolin, Chiara Fedriani, Chiara Ghezzi, Gianguido Manzelli, Caterina Mauri, Anna Giacalone Ramat, Paolo Ramat, Andrea Sansò, Federica Venier.