La pratica della scrittura come forza sociolinguistica dinamica
La nascita e lo sviluppo di comunità di discorso italiane tra la tarda Antichità e il Medioevo, e il loro impatto sulle lingue e sulle società

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Mutamento e contatto tra varietà nella diacronia linguistica del Mediterraneo

Il progetto si occupa di studiare gli effetti prodotti dal contatto e dall'interferenza linguistica all'interno della macro area geo-documentaria del Mediterraneo. Tale spazio appare particolarmente idoneo a comprovare modelli analitici escogitati per lo studio di situazioni linguistiche contemporanee.

Lo scopo del progetto non consiste solo nella mera applicazione di schemi recenti di interpretazione del contatto come quelli della grammaticalizzazione (Heine-Kuteva 2005) o dell'incassamento di strutture nella 'lingua-matrice' in fenomenologie di code-switching (Myers-Scotton 2002). Mediante l'organizzazione di un lavoro 'a tappeto' nei diversi quadranti del Mediterraneo, si sottopone infatti a verifica l'ipotesi forte della Thomason circa la correlazione tra fattori extralinguistici, quali l'intensità del contatto nei parlanti bilingui (Thomason 2007) e la presenza di interferenze lungo l'asse genealogico dei sistemi (Thomason-Kaufman 1988).

La natura specifica dell'area linguistica mediterranea, che, sul piano sincronico è stata già scandagliata da diverse articolazioni dei progetti EUROTYP e MEDTYP, grazie alla compatta e omogenea documentazione scritta consente l'accesso a storie linguistiche, spesso genealogicamente diverse, tra loro strettamente interrelate.

Le diverse linee di ricerca, conseguentemente, individuano singoli elementi all'interno di uno scacchiere omogeneo sul piano della storia 'esterna'. Ciò vale non solo sul piano dei phyla genealogici (afro-asiatico da un canto e indoeuropeo dall'altro), ma anche su quello delle famiglie e dei gruppi. Si tratta nel complesso dell'area geo-linguistica maggiormente utile per verificare modelli del contatto e del cambiamento nel corso di un arco temporale sufficientemente lungo da consentire l'emergenza di discontinuità 'diagnostiche' significative, ripartite per livelli di analisi grammaticale e per processi strutturali.