Glossario Bergamasco Medievale
Edizione a cura di Federica Guerini e Francesco Lo Conte

A[nno] 1254: “Unum murum cementatum sub terra solatum de plodazziis magnis cambratis”. (Arch[ivio] della Congregaz[ione] di Carità in Berg[amo]).[1] Od[ierno] incambrāt sprangato, da cambra che significa pezzo di ferro con cui si tengono unite pietre con pietre, ecc…

Note:

[1] La citazione, come segnala Bosshard (1938: 211), era già stata riportata da Tiraboschi in un suo zibaldone di appunti dal titolo Testi bergamaschi dal sec. XII al XIX raccolti e annotati da Antonio Tiraboschi, conservato in Biblioteca Civica a Bergamo con vecchia segnatura ψ.2.7 (22), f. 43r, ma di tale segnatura non si trova traccia alcuna nelle tavole di ragguaglio disponibili. Anche una ricerca per titolo all’interno del catalogo a schede ottocentesco della biblioteca civica di Bergamo si è rivelata infruttuosa.