Glossario
Quaderno 4 (MMB26) pag. 91
Sedumen
Originale conservato presso la Biblioteca Civica Angelo Mai di Bergamo
Sec. XIII: “Que modicum distat a pulcro sedumine seu castro dominorum de Grossis (Branca).[1]
An[no] 1331: “Comprehendendo […] in ipsa vicinia S. Salvatoris (…) et totum sedumen et omnes casas ipsium seduminis”. (St[atuti di] B[ergamo], II, 34).[2]
Note:
[1] Il riferimento potrebbe essere al Passionario di frate Branca da Gandino, databile alla fine del secolo XIII e conservato manoscritto in BCBg, MAB 64 (olim δ.IX.6), all’interno del quale tuttavia non ci è stato possibile rintracciare questa citazione.
[2] BCBg, Sala I D 9 18, II 34, f. 24v. Edizione in Storti Storchi (1986: 43).